Le cimici dei letti sono dei parassiti dell’uomo che concentrano la loro attività mentre riposiamo. Sempre più spesso è possibile rinvenire una loro presenza in strutture come alberghi e dormitori, ma anche all’interno di abitazioni private.

Negli ultimi anni, dopo che qualche decennio fa si era quasi definitivamente riusciti ad eliminarle, sono tornate alla ribalta complice l’arrivo di merce infetta proveniente da paesi nei quali sono rimaste molto diffuse ed i continui spostamenti per viaggi di piacere e di lavoro.

Lasciandosi guidare dal calore e dall’anidride carbonica rilasciata durante il sonno, giungono alla vittima e con un lieve morso indolore danno inizio al loro pasto. Le zone maggiormente colpite da questi individui sono braccia, spalle e petto, ma, a volte colpiscono anche alle gambe. La saliva rilasciata nel punto del morso provoca nella vittima un leggero prurito ed un piccolo rigonfiamento simile a quello della puntura di zanzara.

I trattamenti di disinfestazione, sono sempre preceduti da un’accurata ispezione mirata a scovare i vari nascondigli che, una volta trovati, vengono trattati con un prodotto insetticida abbattente e residuale in soluzione acquosa. I posti nei quali abitualmente sono propensi ad annidarsi sono tendenzialmente i materassi, le strutture dei letti, i comodini, gli zoccolini, le prese elettriche, gli stipiti delle porte, gli armadi, dietro i quadri e la carta da parati, nella moquette, sotto i tappeti ed i parquet.